giovedì 19 dicembre 2019

Il capofamiglia consapevole



Con cinque lire si fa un milione!
Mi ricordo ancora quella volta - avevo quasi sette anni - in cui sentii quella frase.
Trovai per terra una moneta da cinque lire - era quella col minor valore tra quelle esistenti e la mostrai a mio nonno non nascondendo la mia delusione. Egli allora pronunciò la frase fatidica spiegandomi che quella moneta era molto importante perchè solo su una prima moneta, sia pur piccola, avrei potuto metterne una seconda poi una terza e così via fino a costruire una torre altissima, fino a un milione!
Per me fu una rivelazione. Non tanto per il valore del denaro ma perché da allora iniziai a vedere il valore che avevano anche le cose più minute e a comprendere che in una "torre", la prima, l'ultima, la decima o l'ennesima mattonella hanno lo stesso valore e la stessa importanza quindi, non aspettare quando si avvicina la vetta o un punto particolare per metterci più impegno.

Ecco,  questo spazio per me è una torre e questo post è la mia prima moneta da cinque lire.

Ciò che mi ha spinto a iniziare quest'avventura è il fatto che non ho mai sentito parlare di corsi di formazione per... "capofamiglia". 
Se ci pensate, si impara man mano, facendolo, diventandolo. 
Fin che esiste ancora il proprio - padre, madre o altra figura che ha governato l'ambiente in cui siamo cresciuti, si ha un punto di riferimento con cui confrontarsi e con cui concordare o meno per fare le nostre scelte. Ma quando non c'è più nessuno, ecco che un senso di solitudine e di ineluttabilità non mancherà di farci visita ogniqualvolta si avvicinerà il momento di prendere una decisione, piccola o grande che sia.
Credo che la miglior cura per questa "sindrome del capofamiglia" sia la condivisione con altre figure omologhe, dei dubbi, delle paure, del sollievo e delle esperienze che ognuno di noi ha vissuto lungo il suo percorso di crescita (forzata) e quindi propongo questo spazio come ritrovo per tutti i capofamiglia più o meno consapevoli che vogliano confrontarsi con "pari grado" e, mi auguro, anche per quelli che ritengano di poter aiutare gli altri con la loro esperienza.

Come ben sappiamo, quella del capofamiglia è una figura che richiede molteplici competenze. Egli infatti, prima o poi, DOVRÀ occuparsi ALMENO di gestire (da solo o col coniuge/partner):
- figli
- flussi finanziari in entrata e in uscita
- risparmi e investimenti
- immobile(i) e obblighi connessi
- mobilità
- rapporti interni
- rapporti esterni
- istruzione
- salute
- tempo libero
- vacanze
- pianificazione futuro
- formazione dei famigliari verso il loro futuro ruolo di capofamiglia
- ...... proponete pure altri ambiti.

Per questo, io pubblicherò ogni tanto uno spunto su uno degli ambiti elencati e spero che qualcuno si accorga e trovi la voglia di partecipare alla discussione. Di volta in volta si accettano proposte per gli argomenti da trattare.

Non dimentichiamo però che anche il capofamiglia è una persona con i suoi interessi personali, i suoi hobbies e le sue fissazioni, quindi in questo spazio si parlerà anche di:
- musica - ascolto e preferenze
- musica - suonare (chitarra, pianoforte, canto)
- musica - home recording, mixaggio
- libri
- software - in particolare Excel e VBA ma anche apps varie
- educazione finanziaria 
- cucina - ricette, consigli, salubrità e dieta corretta
- allergie - attenzioni, cure attuali, centri specializzati
- arredamento
- arti grafiche
- Bellagio
- Londra
- Oxford
- lingua inglese
- ... chi più ne ha più ne metta.

Le lingue ammesse per i commenti sono l'italiano e l'inglese. Vanno bene anche i "mischioni" un po' e un po'. L'importante è essere chiari il più possibile.
Ognuno sarà responsabile in pieno della forma e dei contenuti di ciò che scriverà.

Grazie.

The Scarecrow

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